Curriculum vitae da Pompiere
Scopri come scrivere un CV da pompiere che ti faccia notare

Idee e consigli per il curriculum da Pompiere
1. Per candidarsi come pompiere
Andrea Longhi
Pompiere
🏠 Via della Vittoria, 00184 Roma
📞 +39 348 902 1175
📧 andrea_longhi@gmail.com
Profilo
Pompiere professionista con oltre 12 anni di esperienza operativa nel Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Specializzato in interventi antincendio, soccorso tecnico urgente, gestione emergenze e formazione in sicurezza. Elevata resistenza fisica, sangue freddo e capacità di lavorare in team in contesti ad alta pressione.
Esperienza
Vigile del Fuoco Esperto
Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Roma
Gennaio 2015 – Presente
- Interventi quotidiani in incendi urbani, incidenti stradali e dissesti idrogeologici.
- Operazioni di soccorso a persone intrappolate in edifici o veicoli.
- Utilizzo di autorespiratori, scale aeree, cesoie idrauliche e termocamere.
- Partecipazione a esercitazioni e simulazioni interforze.
- Attività di prevenzione incendi in edifici pubblici e grandi eventi.
Pompiere Volontario
Associazione Soccorso e Emergenze “Fiamma Alta” – Viterbo
Settembre 2010 – Dicembre 2014
- Assistenza a squadre di pronto intervento durante emergenze locali.
- Supporto nella logistica e nel coordinamento di mezzi e materiali.
- Formazione base in primo soccorso, uso DPI e tecniche di evacuazione.
- Presidio di manifestazioni pubbliche e supporto antincendio boschivo.
- Collaborazione con Protezione Civile e personale sanitario.
Formazione
Corso di Formazione per Vigile del Fuoco – 82° Corso
Scuola di Formazione Operativa CNVVF – Capannelle (Roma)
2014 – 2015
Diploma di Istruzione Secondaria Superiore – Tecnico delle Industrie Meccaniche
IIS “Leonardo da Vinci” – Viterbo
2004 – 2009
Competenze
- Tecniche di spegnimento e soccorso tecnico urgente
- Utilizzo attrezzature antincendio e mezzi di sollevamento
- Primo soccorso e gestione trauma (BLSD, PTC base)
- Comunicazione radio e lavoro in squadra
- Gestione emergenze in ambienti pericolosi
- Prevenzione incendi e controllo sicurezza impianti
- Resistenza fisica, gestione dello stress, reattività
- Conoscenza base di cartografia e orientamento operativo
2. Per candidarsi come capo pompiere
Claudio Neri
Capo pompiere
🏠 50127 Firenze | 📞 +39 348 921 7035 | 📧 claudio.neri@gmail.com
Profilo
Capo pompiere con oltre 20 anni di servizio nel Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Esperto nella gestione operativa delle emergenze, nel coordinamento di squadre antincendio e nel supporto alla Protezione Civile. Abile nella leadership, nella pianificazione delle risorse e nell’intervento in situazioni critiche. Forte senso del dovere, prontezza decisionale e ottima preparazione tecnica.
Esperienza
Capo Reparto Operativo
Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Firenze
Gennaio 2014 – Presente
- Coordinamento di squadre operative in interventi complessi (incendi industriali, crolli, alluvioni).
- Gestione delle comunicazioni di emergenza con centrale e autorità locali.
- Supervisione all’uso dei mezzi speciali (APS, autobotti, autoscale, droni).
- Addestramento continuo del personale e simulazioni su scenari critici.
- Verifica del rispetto delle procedure di sicurezza e dei protocolli CNVVF.
Vice Capo Squadra – Sezione Interventi Speciali
Comando Vigili del Fuoco di Arezzo
Settembre 2006 – Dicembre 2013
- Partecipazione a operazioni complesse in ambienti confinati e pericolosi.
- Supporto alla logistica e alla pianificazione degli interventi ad alto rischio.
- Coordinamento nei soccorsi per eventi naturali (terremoti, frane, incendi boschivi).
- Collaborazione con Protezione Civile, forze dell’ordine e operatori sanitari.
- Gestione della turnazione e monitoraggio dell’efficienza mezzi e dispositivi.
Formazione
CCorso di Qualificazione per Capo Reparto CNVVF
Scuola di Formazione Operativa Vigili del Fuoco – Montelibretti (RM)
2013
Diploma di Maturità Tecnica – Meccanica Industriale
Istituto Tecnico “Galileo Ferraris” – Siena
1996 – 2001
Competenze
- Comando e coordinamento squadre di intervento
- Gestione delle emergenze e pianificazione operativa
- Addestramento, valutazione e formazione del personale
- Conoscenza avanzata dei mezzi speciali e dispositivi di soccorso
- Comunicazione in contesti di crisi
- Procedure antincendio e gestione del rischio
- Collaborazione interforze e comunicazione istituzionale
- Leadership, disciplina, gestione dello stress
Lingue
- Italiano: Madrelingua
- Francese: Base (A2)
Vocabolario specifico e consigli di redazione
I vigili del fuoco usano termini specifici che solo chi ha lavorato in una caserma dei pompieri conosce. Questi possono essere usati nel CV da pompiere come parole-chiave che fanno subito capire a chi legge che sai il fatto tuo.
Ci sono poi consigli di redazione che vanno seguiti se vuoi mantenere lo sguardo del lettore sulla pagina. Per esempio:
- Scrivi frasi e paragrafi brevi
- Fai un uso saggio degli spazi bianchi
- Inserisci elenchi puntati e numerati
- Usa il grassetto per sottolineare i concetti chiavi
- Componi titoli e sottotitoli chiari
Parole-chiave da usare
- Sicurezza
- Collaborazione
- Comunicazione
- Pressione
- Chiamate
- Esercitazioni
- Educazione
- Pompa
- Forma fisica
- Scale
- Guida
- Attrezzatura
- Responsabilità
- Affidabilità
- Strumenti
- Lavoro in team
Verbi d’azione
- Formare
- Comunicare
- Rispondere
- Valutare
- Preparare
- Salvare
- Ispezionare
- Riparare
- Estinguere
- Condurre
- Guidare
- Testare
- Motivare
- Prevenire
- Soccorrere
- Rianimare
Idee e consigli per il curriculum da Pompiere
Moltissimi bambini sognano di fare il vigile del fuoco da grande. Per chi fa di questo sogno realtà, la professione si traduce in un ruolo essenziale e rispettato dalla società, nell’aiuto agli altri, e nella creazione di team affiatati, che sono molto di più di un gruppo di lavoro.
Insomma, lavorare come pompiere dà moltissime soddisfazioni anche se è una professione stancante e con molti momenti critici di stress. Per dimostrare di esserne all’altezza, avrai bisogno di un curriculum da pompiere coi fiocchi, che convinca il lettore che sei affidabile, veloce, instancabile, e fai del benessere del tuo team una priorità.
Come scrivere un CV da pompiere d’impatto? Continua a leggere per trovare tutti i trucchi e i consigli di scrittura, sezione per sezione, di un curriculum da vigile del fuoco di successo.
Formato
Ordine cronologico inverso, raramente combinato
Design
Semplice e tradizionale
Foto
Non sempre necessaria ma spesso richiesta
Come organizzare le sezioni
Obbligatori:
- Informazioni personali e di contatto
- Introduzione
- Esperienze professionali
- Certificati
- Capacità tecniche
- Formazione professionale e accademica
Opzionali:
- Premi e riconoscimenti
- Referenze
- Volontariato
Lunghezza del CV
1 pagina A4, massimo 2
Formato
Il formato del CV da pompiere è quello tradizionale, in ordine cronologico inverso. Parti dal tuo ultimo lavoro, probabilmente quello attuale, e procedi a ritroso nel tempo.
Questo formato pone l’accento sulle tue esperienze professionali ed è quello più popolare sul mercato del lavoro perciò metterà a proprio agio l’addetto all’assunzione di personale che leggerà il tuo CV.
In generale, è sconsigliabile scegliere un altro formato per un vigile del fuoco. Nel caso in cui non si abbia proprio esperienza, però, si può ricorrere a un formato combinato. In questo caso, ci si focalizzerà sulle capacità tecniche specifiche e, di conseguenza, si noterà meno la mancanza di esperienza.
Design
Il corpo nazionale dei vigili del fuoco è un corpo civile della Repubblica, un’organizzazione pubblica ufficiale. Si preferisce, quindi un design semplice e tradizionale, che non includa forme e colori eccentrici. Limitati al bianco e nero o al massimo al blu, e concentrati sul testo.
Se vuoi un design che sappia mettere al centro del documento le tue esperienze e capacità e che non distragga il lettore, puoi sempre scegliere uno dei modelli già formati di CV da pompiere. Sono stati creati da designer professionisti con anni di esperienza e potrai riempirli con i tuoi dati in pochi minuti.
Foto
Tradizionalmente, in Italia la foto era sempre necessaria. Negli ultimi tempi, però, si sta includendo sempre meno nel CV, soprattutto quando si tratta delle nuove generazioni. Questo perchè ci si è resi conto che a volte può creare le basi per casi di discriminazione. Certo, ci sono dei campi professionali in cui l’immagine è fondamentale e quindi la foto sempre richiesta (stiamo parlando, per esempio, di modelli e attori.)
Non c’è niente di male nel chiedere prima di inviare la candidatura così da scoprire se la caserma per cui fai domanda la richiede.
Come organizzare le sezioni
Una buona pianificazione delle sezioni del curriculum da pompiere può fare la differenza tra una candidatura di successo e una cestinata.
Quando decidi come organizzare il tuo CV, devi pensare alle tue priorità e a quelle del team per cui stai facendo domanda. I punti in cui combaciano sono quelli che dovranno ricevere più attenzione e cura.
Ecco le sezioni fondamentali in un CV da pompiere:
- Informazioni personali e di contatto. Non scrivere il tuo indirizzo di casa ma includi il telefono, la mail, e la città in cui vivi
- Introduzione, un breve paragrafo iniziale per fare subito colpo
- Esperienze professionali, in ordine cronologico inverso
- Certificati, fondamentali nel mondo dei vigili del fuoco. Includi solo quelli utili alla professione
- Capacità tecniche. I pompieri devono saper maneggiare strumenti specifici e conoscere tecniche di estinzione di incendi.
- Formazione professionale e accademica. Non retrocedere fino alle elementari, poni l’attenzione su quello che puoi usare in ambito lavorativo
Alcuni pompieri possono poi trarre beneficio dalle seguenti sezioni facoltative:
- Premi e riconoscimenti professionali
- Referenze. Assicurati di avere il permesso delle persone che ti daranno le referenze prima di includerle
- Volontariato soprattutto se rilevante per la professione
Lunghezza del CV
Non c’è bisogno di dilungarsi, al contrario. Sii breve e vai diretto al punto. Un documento di 1 o al massimo 2 pagine in formato A4 è sufficiente per il curriculum da pompiere.
Sezioni di un CV per Pompiere
Anche se il CV per pompieri deve essere completamente libero da errori, ci sono alcune sezioni a cui dare più attenzione delle altre perchè sono quelle su cui si concentrerà di più lo sguardo di chi legge. Vediamole in dettaglio.
Obiettivo
Questa è la tua occasione per suscitare subito l’attenzione del lettore. In poche parole, spiega i tuoi punti di forza come vigile del fuoco e come membro del team. Pensa a ciò che ti rende unico e che può far venire immediatamente voglio al tuo futuro capo di chiamarti per un colloquio.
Non dilungarti e non essere generico. L’introduzione deve essere di un paio di righe, massimo 4, e molto convincente.
Esperienze professionali
A meno che tu non stia facendo domanda per un ruolo junior o da praticante, è molto probabile che l’addetto alle risorse umane corra subito a vedere le tue esperienze pregresse.
Sii preciso nello scrivere le date e i luoghi in cui hai lavorato. È probabile che presto o tardi il dipartimento di risorse umane deciderà di confermarli con i tuoi ex datori di lavoro.
Quando passi alla descrizione delle tue responsabilità, evita di fare un riassunto della professione di pompiere. Chi legge molto probabilmente sa già quali sono le mansioni quotidiane. Invece, concentrati sui risultati e, se possibile, aggiungi numeri e percentuali. Sicuramente hai avuto un grande impatto sulla tua caserma e sulle persone che hai aiutato. Anche se è difficile, cerca di metterlo nero su bianco.