Curriculum vitae da Designer
Scrivi un curriculum da designer grazie ai migliori consigli

Idee e consigli per il curriculum da Designer
Per candidarsi come designer grafico
Marco Bellucci
Designer Grafico
Via del Corso, 150 – 00186 Roma, Italia | 375 885 285 | chiarra.bellucci@gmail.com
Profilo
Designer grafico con una vasta esperienza nella creazione di soluzioni visive accattivanti e di alta qualità. Specializzato in design grafico, branding e comunicazione visiva. Creativo, appassionato e orientato ai dettagli.
Esperienza
Senior Graphic Designer
Studio di Design Creativo, Roma, Italia
Aprile 2018 – Presente
- Creazione e sviluppo di concept creativi per brand e campagne pubblicitarie.
- Progettazione e realizzazione di loghi, immagini, layout per stampa e digitali.
- Collaborazione con il team di sviluppo per garantire un’implementazione efficace dei progetti.
Graphic Designer
Agenzia di Pubblicità ABC, Milano, Italia
Maggio 2015 – Marzo 2018
- Progettazione e sviluppo di materiali pubblicitari per diversi clienti.
- Creazione di layout per annunci, brochure, manifesti e volantini.
- Gestione dei progetti dall’ideazione alla produzione finale.
Graphic Design Intern
Studio di Design XYZ, Firenze, Italia
Gennaio 2014 – Aprile 2015
- Supporto nella creazione di concept grafici per varie campagne pubblicitarie.
- Assistenza nella progettazione di materiali per presentazioni e proposte di design.
- Contributo alla gestione dei social media e alla cura dell’immagine aziendale.
Istruzione
Laurea in Design
Accademia di Belle Arti, Roma, Italia
Settembre 2010 – Luglio 2014
Competenze
- Conoscenza approfondita dei principi di design grafico e delle tendenze di settore.
- Competenza nell’utilizzo di software di grafica, inclusi Adobe Photoshop, Illustrator e InDesign.
- Capacità di lavorare su diversi progetti contemporaneamente, rispettando i tempi di consegna.
Lingue
- Italiano: Madrelingua
- Inglese: Livello Avanzato
Vocabolario specifico e consigli di redazione
I designer sono tra le professioni per cui l’attenzione al dettaglio nel CV è più cruciale, perchè il curriculum rappresenta il primo esempio concreto delle proprie capacità.
Se ci deve quindi essere una grandissima cura negli elementi grafici per i designer, è anche importante non tralasciare la comunicazione e l’identificazione con il lettore.
Prima di tutto, leggi bene l’annuncio di lavoro e visita il sito web dell’impresa per capire esattamente quali abilità e caratteristiche stanno cercando. Poi cerca di sottolineare quelle che possiedi nel CV, grazie per esempio alla collocazione strategica e all’uso di elementi grafici e grassetto.
Non dimenticarti di inserire parole-chiave ed elementi del gergo del mestiere quando possibile. In questo modo ti confermerai come un vero esperto nel settore.
Per quel che riguarda elementi del documento come font e caratteri, consigliamo:
- Evitare il maiuscolo nei titoli, meglio grassetto o corsivo
- Evitare caratteri troppo piccoli. Anche nello scrivere i propri contatti e indirizzo email, non scendere sotto la dimensione 10
- Anche se si usano altri colori nel resto del documento, il testo dovrebbe rimanere in nero
- Resistere alla tentazione di usare l’ultimo font alla moda, preferire invece uno con cui ci si sente già a proprio agio
- Se si dovrà stampare il CV, tenere in conto come si piegherà quando si posizionano testo e linee nel documento al computer
Parole-chiave da usare
- Grafica
- Tipografia
- Font
- Spazio
- Contrasto
- Usuario
- Colore
- Simmetria
- Soluzioni
- Disegno
- Modelli
- Materiali
- Clienti
- Gabbia grafica
- Ordini
- Valutazione
Verbi d’azione
- Creare
- Proporre
- Comunicare
- Capire
- Trasformare
- Presentare
- Programmare
- Incaricare
- Gestire
- Impaginare
- Sviluppare
- Progettare
- Allestire
- Valutare
- Elaborare
- Assistere
Idee e consigli per il curriculum da Designer
Anche se è vero che ci sono un’infinità di specializzazioni per i professionisti del design, tutti hanno qualcosa in comune. Si tratta di un profilo creativo e capace di trasformare emozioni, idee, e necessità in concetti grafici.
I designer di successo non sono solo creativi ma hanno anche capacità di sintesi, empatia e comunicazione, e sanno lavorare sotto pressione. Inoltre, tutti i designer hanno bisogno di un CV.
Un curriculum fatto bene farà la differenza tra chi viene chiamato per il colloquio e chi non viene neanche considerato, perciò gli si deve dedicare tempo e cura.
Un errore comune tra i designer è quello di concentrarsi troppo sulla creazione del logo e di altri elementi di design invece di focalizzarsi su un CV ben strutturato e facile da leggere.
Continua su questa pagina per trovare i migliori consigli che ti aiuteranno a convincere i tuoi futuri datori di lavoro con il CV.
Formato
Cronologico inverso, combinato
Design
Creativo ma senza sacrificare la leggibilità
Foto
No
Come organizzare le sezioni
Obbligatori:
- Informazioni personali e di contatto
- Sito web o portfolio
- Paragrafo introduttivo
- Esperienza professionale e progetti
- Educazione accademica rilevante
- Abilità specifiche
Opzionali:
- Lingue straniere
- Referenze
Lunghezza del CV
1 o 2 pagine in formato A4
Formato
Quando si tratta di scegliere il formato del curriculum, bisogna sempre guardare alla propria esperienza e anche al tipo di azienda per cui si fa domanda.
Chi ha lavorato come designer per anni trarrà il massimo vantaggio da un formato a ordine cronologico inverso in cui elencare i propri lavori o progetti svolti partendo da quello attuale.
Chi non ha molta esperienza e magari è appena uscito dall’università o da uno stage può optare invece per il formato combinato che permette di sottolineare le proprie abilità e gli strumenti utilizzati anche acquisiti fuori da contratti e lavori tradizionali.
Design
In questo caso, il design del documento servirà come un vero e proprio biglietto da visita per il candidato. Quando si tratta di un CV da designer, essere creativi è permesso e spesso consigliato.
Non ci si può però dimenticare di due fattori fondamentali:
- La leggibilità
- L’organizzazione per cui scriviamo
Come già spiegato, elementi creativi e grafici non devono mai andare a discapito delle informazioni contenuti nel CV e dell’accessibilità. Il lettore deve poter trovare subito quello che sta cercando.
D’altra parte, è anche importante fare ricerca sull’azienda o cliente per cui si vuole lavorare. Una start-up giovane e internazionale apprezzerà gli elementi grafici in maniera differente da un’istituzione pubblica.
Foto
Non è necessario aggiungere foto di noi stessi, visto che l’aspetto fisico non è un elemento fondamentale per il lavoro del designer (come invece sarebbe, per esempio, per un modello.)
Per quel che riguarda i nostri progetti, è meglio tenere le foto dei risultati per il portfolio o il nostro spazio web.
Come organizzare le sezioni
Le sezioni di un CV devono essere sempre ben segnalate e separate. Assicurati di usare titoli e altri elementi grafici che aiutino il lettore a navigare il documento.
Ci sono alcune sezioni che non possono mancare in un curriculum da designer:
- Informazioni personali e di contatto. Aggiungi sempre una maniera per contattarti come il telefono e/o l’email.
- Paragrafo introduttivo per mettere subito in risalto le proprie caratteristiche o abilità tecniche più impressionanti.
- Sito web o portfolio. Per i grafici, lasciare il link a uno spazio dove poter vedere i propri lavori è sempre un tocco professionale.
- Esperienza professionale e progetti. Sii preciso e aggiungi date e nomi quando possibile.
- Educazione accademica rilevante. Non c’è bisogno di aggiungere le scuole superiori a meno che non si abbia fatto un indirizzo grafico o artistico.
- Abilità specifiche e strumenti grafici che si sanno usare.
Lunghezza del CV
Anche se il curriculum da designer perfetto può richiedere tempo prima di poter essere finito, ciò non si deve riflettere in un documento enciclopedico. Gli addetti alla selezione del personale non hanno tempo da perdere e un CV eccessivamente lungo può venire automaticamente cestinato.
Meglio rimanere sotto una pagina, massimo 2, in formato A4. Chi poi volesse vedere i tuoi lavori nel dettaglio potrà farlo nel portfolio.
Sezioni di un CV per Designer
Scegliere le sezioni da inserire in maniera strategica è il modo migliore per far risaltare subito i nostri punti di forza professionali.
Esperienze professionali
Se si ha lavorato in un’agenzia o si è stati impiegati in un’azienda, è importante elencare i propri lavori. Quello che importa di più è ciò che si è imparato e gli obiettivi raggiunti per le organizzazioni per cui si ha lavorato.
Non limitarsi, quindi, a ripetere la job description come se fosse un annuncio di lavoro. Al contrario, bisogna essere il più personali e pratici possibile, dando un’idea chiara dell’impatto positivo che i propri sforzi hanno avuto sull’azienda in cui si lavora.
Se possibile, usare numeri e percentuali come prove del proprio lavoro.
Progetti
Nelle carriere creative come quella del designer, è essenziale poter vedere esempi di progetti completati con successo. Se per la descrizione completa e le foto bisognerà accedere al portfolio a parte, il CV da designer può contenere un’esposizione breve e meno dettagliata dei vari progetti.
Come per le esperienze lavorative, si può procedere in maniera cronologica inversa e includere l’impatto che i progetti hanno avuto su clienti e pubblico.