Curriculum vitae da Grafico

Ordine cronologico inverso, combinato
Creativo ma non eccentrico
1 pagina in formato A4
Ordine cronologico inverso, combinato
Creativo ma non eccentrico
1 pagina in formato A4
Per candidarsi come manager grafico
Manager grafico con anni di esperienza guidando team di grafici e designer per la realizzazione di progetti digitali.
Per candidarsi come disegnatore grafico web
Web designer specializzato in soluzioni aziendali per siti web, intranet, campagne marketing, e ottimizzazione di comunicazioni interne ed esterne.
Un CV mal curato è come un CV non inviato che sicuramente farà scartare la tua candidatura. Per questo è cruciale assicurarti che l’intero curriculum sia libero da errori, sia grammaticali che di stile.
Quando hai fatto una prima stesura del testo, poi, cerca di ottimizzare la leggibilità in modo che chi riceve il tuo CV possa subito identificare le informazioni più importanti e d’impatto. Per farlo, prova a:
Inoltre, bisognerebbe sempre inserire parole-chiave all’interno del testo. Questo ti farà subito apparire come un esperto nel tuo settore.
Tutti hanno un sito web e pochi hanno tempo. Per questo, viviamo in un mondo sempre più visuale fatto di messaggi brevi e immagini incisive. Non c’è quindi mai stato un miglior momento per cercare lavoro come grafico, che ti specializzi nel campo pubblicitario, quello della creazione di siti web, o quello del design.
Quello della grafica è un mondo che cambia e si muove in fretta e in cui bisogna sempre stare al passo con i tempi. Per questo, è fondamentale avere un curriculum da grafico sempre aggiornato da poter inviare in pochi secondi.
Inoltre, come per tutte le professioni creative, è anche importante avere sottomano un buon portfolio, magari in formato digitale, o addirittura un intero sito web dove poter far vedere i propri progetti.
Ordine cronologico inverso, combinato
Creativo ma non eccentrico
Non obbligatoria
Obbligatori:
Opzionali:
1 pagina in formato A4
Il formato di un curriculum vincente dipende dal tipo di lavoro, dal profilo specifico del candidato, e dal tipo di azienda, cliente o agenzia per cui cui si fa domanda. In generale, il formato standard e più apprezzato è quello in ordine cronologico inverso.
Per scrivere un CV da grafico in ordine cronologico inverso, semplicemente dai molto rilievo alle esperienze professionali (siano queste come impiegato a tempo pieno o come progetti realizzati) elencandole in ordine cronologico inverso. Parti dal tuo lavoro attuale e vai indietro nel tempo.
Chi non ha molta esperienza lavorativa può scegliere un formato combinato, anche utile per i freelancer con pochi progetti alle spalle. Il formato combinato permette di focalizzarsi sulle abilità, strumenti, e programmi che si possono usare più che sui lavori svolti in passato.
Di solito, un design semplice e tradizionale basta. Questo non è il caso dei grafici, però, che devono pensare al CV come a un mini biglietto da visita.
Questo non significa compilare un documento eccentrico e, ancora peggio, illeggibile. La priorità deve sempre essere la facilità di lettura per gli addetti alle risorse umane. Si possono però aggiungere colori pastello e forme che agevolino il lavoro del lettore e dimostrino che sai il fatto tuo.
Se proprio non hai tempo, puoi sempre ricorrere ai modelli preformati di CV, creati da grafici specializzati nel settore della ricerca del lavoro. In questo modo, potrai semplicemente compilare i campi con i tuoi dati e avere il curriculum pronto in pochi minuti.
Quella del grafico, a differenza di modelli e attori, non è una professione che richieda necessariamente la foto nel CV. Puoi usare questo spazio per aggiungere informazioni sulle tue esperienze e capacità.
È sempre bene assicurarsi, però, che l’azienda specifica per cui si fa domanda non preferisca curricula con foto.
L’ordine in cui decidi di mettere le sezioni nel CV può fare un’enorme differenza. È importantissimo assicurarti di mettere in evidenza le tue abilità e caratteristiche chiave e i campi in cui sei più competitivo.
Spesso gli addetti alla ricerca personale hanno solo pochi secondi da dedicare a ciascun curriculum ed è importante che trovino subito le informazioni più importanti e quelle che li convinceranno a chiamarti per un colloquio.
Ecco le sezioni che non possono mancare in un curriculum da grafico:
Non tutti i grafici sono uguali e sicuramente ci sono sezioni che possono funzionare molto bene per te ma che non sono obbligatorie:
Di nuovo, è bene ricordare che ogni curriculum ha solo pochi minuti o addirittura secondi per lasciare una buona impressione. Anche se hai molte esperienze da aggiungere al CV, un documento molto lungo giocherà sicuramente a tuo sfavore.
È quindi consigliabile scrivere un curriculum di una sola pagina in formato A4. Chi ha molti anni di esperienza sul campo può arrivare al massimo a 2 pagine.
Come spiegato, ci sono alcune sezioni fondamentali per un curriculum vitae da grafico che vanno curate nel minimo dettaglio per una presentazione efficace. Vediamone alcune:
Quella di aggiungere un paragrafo introduttivo al curriculum è una pratica relativamente recente ma che si sta espandendo rapidamente.
L’idea è quella di scrivere in poche parole (in uno spazio di 2, massimo 4 righe) una presentazione che faccia venire voglia al lettore di saperne di più sul proprio profilo personale e su quello che si può apportare all’azienda.
Pensa a ciò che ti rende unico e, soprattutto, particolarmente adatto a questo ruolo. Sii convincente e breve, ma non sprecare quest’occasione come un momento per ripetere quello che già si troverà più avanti nel corpo del curriculum
Come spiegato, l’esperienza lavorativa va scritta in ordine cronologico inverso partendo dalla posizione più recente. Bisogna sempre mettere le date e il nome preciso dell’azienda in cui si ha lavorato.
Quando si entra nel dettaglio della posizione ricoperta, è importante presentare dati, numeri e statistiche. Queste sono prove molto più convincenti di frasi fatte come ‘attento ai dettagli’ e ‘abile nella comunicazione’ che dimostrano il fatto che assumerti sarà una mossa vincente per l’azienda.
Ecco esempi di dati che puoi inserire per un CV da grafico di successo:
Se lavori come freelancer puoi usare la sezione delle esperienze professionali come un portfolio in cui descrivere i tuoi progetti.
Ultima modifica 10 Novembre 2020