Curriculum vitae artistico
Consigli di scrittura per il CV artistico

Idee e consigli per il curriculum artistico
1. Per candidarsi come pittore
Alessandro Martini
Pittore
Via Ghibellina 78, 50122 Firenze
📞 +39 345 987 2134
📧 alessandro.martini@gmail.com
🌐 www.alessandromartiniarte.it
🎨 instagram.com/alessandro_martini_arte
Profilo
Artista pittore con oltre 10 anni di esperienza nell’arte contemporanea e figurativa, specializzato in tecniche a olio e acrilico su tela. Ha partecipato a numerose esposizioni collettive e personali in gallerie italiane ed europee. Appassionato di ricerca cromatica e sperimentazione artistica, con grande attenzione ai dettagli e alla comunicazione visiva. Capace di lavorare su commissioni personalizzate e progetti artistici collaborativi.
Esperienza
Pittore e artista indipendente
Studio d’Arte Martini (Firenze)
Gennaio 2018 – Presente
- Realizzazione di opere originali su commissione e per esposizioni personali.
- Partecipazione a mostre collettive e fiere d’arte in Italia ed Europa.
- Collaborazione con gallerie locali per la promozione delle opere.
- Sviluppo di progetti di pittura contemporanea legati al territorio toscano.
- Gestione del portfolio online e delle vendite dirette ai clienti.
Assistente d’atelier
Galleria d’Arte Contemporanea Lorenzo Guidi (Firenze)
Settembre 2014 – Dicembre 2017
- Supporto agli artisti nella preparazione delle tele e dei materiali.
- Allestimento di mostre ed eventi espositivi in galleria.
- Assistenza nella vendita e nella relazione con i collezionisti.
- Documentazione fotografica e catalogazione delle opere.
- Collaborazione nella gestione dei social media della galleria.
Formazione
Laurea Magistrale in Pittura e Arti Visive
Accademia di Belle Arti di Firenze
2014
Diploma di Liceo Artistico
Liceo Artistico Statale “Leon Battista Alberti”, Firenze
2010
Competenze
- Tecniche pittoriche (olio, acrilico, acquerello, tecniche miste)
- Sviluppo di progetti artistici personalizzati
- Allestimento e curatela di mostre d’arte
- Gestione portfolio e promozione online
- Creatività e ricerca cromatica
- Lavoro in collaborazione con gallerie e collezionisti
- Abilità comunicative e presentazione delle opere
2. Per candidarsi come illustratore di libri
Chiara Mancini
Illustratrice di libri
Via del Corso 215, 00186 Roma
📞 +39 349 875 6210 | 📧 chiara.mancini@gmail.com | 🌐 www.chiaramanciniillustratrice.it
Profilo
Illustratrice di libri con oltre 7 anni di esperienza nella realizzazione di illustrazioni per editoria, narrativa per l’infanzia e progetti educativi. Specializzata in tecniche digitali e tradizionali (acquerello, matite, inchiostro), unisce creatività e precisione per dare vita a storie visive coinvolgenti. Ha collaborato con case editrici nazionali e studi grafici, sviluppando uno stile versatile e adattabile a diversi target. Appassionata di letteratura e comunicazione visiva, capace di rispettare scadenze e linee editoriali.
Esperienza
Illustratrice Freelance
Casa Editrice Aurora (Roma)
Ottobre 2020 – Presente
- Realizzazione di illustrazioni per libri di narrativa per bambini e ragazzi.
- Creazione di copertine originali e layout illustrati.
- Collaborazione con editor e grafici per definire lo stile visivo.
- Preparazione di file digitali per la stampa e l’editoria online.
- Partecipazione a fiere del libro e mostre di illustrazione.
Assistente Illustratrice
Studio Grafico Creativa (Roma)
Febbraio 2017 – Luglio 2020
- Supporto nella creazione di illustrazioni per manuali scolastici.
- Realizzazione di schizzi preliminari e storyboard.
- Digitalizzazione e colorazione delle immagini tramite software professionali.
- Coordinamento con l’ufficio grafico per l’impaginazione finale.
- Contributo alla creazione di materiale promozionale illustrato.
Formazione
Laurea Magistrale in Illustrazione e Arti Visive
Accademia di Belle Arti di Roma
2016
Diploma di Liceo Artistico
Liceo Artistico Statale “Enzo Rossi”, Roma
2012
Competenze
- Tecniche di illustrazione tradizionale (acquerello, matite, inchiostro)
- Illustrazione digitale (Adobe Illustrator, Photoshop, Procreate)
- Creazione copertine e layout illustrati
- Storyboard e character design
- Gestione portfolio e promozione online
- Lavoro in team con editori e grafici
- Rispetto scadenze editoriali e linee guida
Lingue
- Italiano: Madrelingua
- Inglese: Intermedio (B2)
Vocabolario specifico e consigli di redazione
Usare parole-chiave è una strategia molto efficace per far capire che si è esperti nel settore. È consigliabile scegliere termini del gergo che si riferiscono al lavoro specifico che si vuole svolgere. Allo stesso tempo, si deve evitare di saturare il documento con un numero esagerato di termini tecnici.
Ricorda: uno dei fattori di successo più importanti per il curriculum è, a prescindere dal mestiere, la leggibilità. Per questo, si possono usare stratagemmi che rendano il testo più snello e digeribile, per esempio:
- Grassetto e corsivo
- Elenchi puntati e numerati
- Paragrafi e frasi brevi
- Titoli e sottotitoli ben segnalati
Parole-chiave da usare
- Creativo
- Visione
- Disciplina
- Vernici e smalti
- Materiali
- Design
- Animazione
- Preventivi
- Stile
- Scadenze
- Colori
- Clienti
- Tecnica
- Concetto
- Ispirazione
- Residenza artistica
Verbi d’azione
- Creare
- Animare
- Completare
- Illustrare
- Modellare
- Dirigere
- Disegnare
- Vendere
- Scolpire
- Modificare
- Sviluppare
- Esporre
- Dipingere
- Produrre
- Concettualizzare
- Rappresentare
Idee e consigli per il curriculum artistico
La carriera da artista è piena di soddisfazioni, riconoscimenti, incontri interessanti e addirittura avventure. L’Italia poi è un Paese con una solida tradizione artistica in molti campi ed è facile trovare accademie e istituzioni d’eccellenza con cui lavorare.
Certo è che il mondo dell’arte è anche spesso pieno di incertezza e diventa difficile assicurarsi una stabilità. Gli ingaggi e contratti sono soprattutto temporanei e a progetto e gli aiuti pubblici per chi si trova in difficoltà nel settore non sono molti.
Ecco quindi che diventa fondamentale avere un curriculum artistico aggiornato sottomano da poter inviare in qualunque momento.
Il curriculum artistico si focalizza solo sulle esperienze e capacità dell’artista che possono essere usate nella propria carriera. A differenza di altri tipi di curriculum, quindi, è difficile inserire in quello artistico voci che non hanno a che fare con la propria arte.
Inoltre, anche se originariamente pensato per gli artisti visivi come i pittori, il curriculum artistico si può adattare a qualunque tipo di artista, compresi, per esempio, attori e ballerini.
Formato
Creativo o funzionale, a seconda delle esigenze
Design
Avanzato
Foto
No per pittori, sì per attori, modelli, e ballerini
Come organizzare le sezioni
Obbligatori:
- Informazioni personali e di contatto
- Sommario iniziale
- Capacità e abilità specifiche
- Esperienza lavorativa e/o progetti
Opzionali:
- Esibizioni
- Premi e riconoscimenti
- Lingue straniere
- Volontariato
Lunghezza del CV
1 o 2 pagine in formato A4
Formato
Il CV artistico è diverso da quello classico e ciò si riflette sul formato. Un curriculum in ordine cronologico inverso non renderebbe giustizia alle tue capacità artistiche. Per questo, è meglio preferire un formato creativo o funzionale che si concentra sulle tue capacità specifiche quali tecniche, materiali, strategie creative e stili.
Puoi anche decidere di usare un formato di CV combinato. Questo aggiunge le esperienze professionali dopo la parte tecnica. In questa maniera avrai l’opportunità di dare esempi pratici in cui hai usato le capacità che dici di avere.
Design
Gli artisti devono lavorare sul design del proprio curriculum un po’ più attentamente di altri professionisti. Nel caso di pittori ed esperti di arti visive la ragione è ovvia: dire di essere un pittore con grande senso del colore e delle forme e poi avere un CV artistico con un pessimo design è una contraddizione.
Ma anche gli altri artisti devono pensare al CV come a un biglietto da visita. Attori e cantanti hanno un marchio personale, una maniera in cui vogliono essere visti. Questo marchio (che abbia a che fare con la comicità o con il cantare in gruppo) deve vedersi rappresentato in qualche modo nel curriculum come se ne fosse il leitmotif.
C’è comunque da notare che l’eccentricità non è ben gradita nemmeno in un CV artistico, soprattutto quando rende il documento difficile da leggere.
Se non sei sicuro di come procedere, puoi sempre affidarti a un modello di curriculum artistico preformato che si adatti alle tue esigenze. Questi modelli sono pensati specificamente per il tuo campo e tutto ciò che dovrai fare sarà semplicemente completare gli spazi con i tuoi dati.
Foto
Ci sono artisti per cui la foto è necessaria perchè l’immagine è un fattore importante nel proprio lavoro. Questo è il caso, per esempio, di attori, modelli e cantanti.
Ci sono poi pittori, scultori e tutti gli altri per cui non serve e anzi occupa solo spazio sul CV.
Come organizzare le sezioni
L’ordine in cui decidi di mettere le sezioni è cruciale per un curriculum artistico di successo. Per decidere cosa mettere prima è importante adattare il CV al lavoro per cui stai facendo domanda.
Leggi bene l’annuncio di lavoro per capire che cosa si cerca. Poi pensa alle tue abilità e vedi dove le due cose coincidono.
Ecco le sezioni obbligatorie per la maggior parte dei CV artistici:
- Informazioni personali e di contatto: a seconda dell’industria, potrebbe essere necessario aggiungere più del nome e il numero di telefono. Per i progetti in cui la fisicità è importante, bisognerà aggiungere dettagli come il colore degli occhi e l’altezza
- Sommario iniziale: questo paragrafo introduttivo permette a chi scrive di presentarsi con le proprie caratteristiche più d’impatto e attirare immediatamente l’attenzione del lettore
- Capacità e abilità specifiche: che si tratti di tecniche di recitazione o di stesura del colore, questo è il momento di far capire che sai il fatto tuo
- Esperienza lavorativa e/o progetti: per quel che riguarda le tue esperienze di lavoro, parti da quella attuale o più recente e vai indietro nel tempo. Puoi anche aggiungere progetti invece che lavori a tempo pieno veri e propri, se questo si adatta di più al tuo caso
Ci sono poi delle sezioni che non sono obbligatorie in tutti i curricula artistici ma che potrebbero fare al caso tuo. Ecco alcuni esempi:
- Esibizioni e gallerie
- Premi e riconoscimenti
- Lingue straniere
- Volontariato, soprattutto se nel proprio campo professionale
Lunghezza del CV
Gli artisti spesso hanno moltissime esperienze, corsi e abilità da aggiungere al curriculum. Un CV artistico troppo lungo, però, è controproducente perchè farà perdere la pazienza al lettore.
È quindi meglio scrivere un documento di massimo 2 pagine in formato A4, meglio se una sola.
Sezioni di un CV per CV Artistico
Dopo aver dato un’infarinatura generale delle sezioni da aggiungere a un CV artistico, è il momento di vederne alcune più in dettaglio. Ricorda che al di là dei consigli per la stesura del curriculum artistico, è importante che tu ti focalizzi sul progetto o lavoro specifico per cui fai domanda e adattare le tue sezioni e il contenuto di conseguenza.
Competenze professionali e informatiche
Quando si tratta di un curriculum da artista, bisogna sempre cercare di essere il più pratici possibile per dare un’idea reale di quello che si sa fare. La sezione delle capacità artistiche specifiche è un’ottima occasione per farlo.
Entra nel dettaglio e usa anche termini tecnici. Vuoi assicurarti che chi legge trovi quello che cerca.
Usa elenchi puntati e numerati e, se lo ritieni necessario, puoi anche ricorrere a sottocategorie. In questo modo, sarà più facile leggere il tuo curriculum da artista, che apparirà anche meglio organizzato.
Non essere timido e pensa a tutti gli stili, le tecniche, i materiali, e i mezzi con cui puoi lavorare. Allo stesso tempo, quella di non mentire è sempre una delle regoli principali della scrittura di curricula.
Progetti
Come spiegato, è importante essere pratici nello scrivere un CV da artista. Un curriculum di successo è anche uno che prova che il proprio lavoro è stato giudicato positivamente e considerato professionale da clienti e critici.
La sezione dei progetti ed esibizioni (o spettacoli) ti aiuterà moltissimo. Altrettanto utile è quella dei premi e riconoscimenti nel tuo campo, se ne hai ricevuti.
Anche qui, sii specifico aggiungendo date, luoghi e nomi di compagnie e istituzioni. Se possibile, cerca anche di aggiungere numeri che ti possano aiutare a dare un’idea del tuo successo come artista.
Per esempio, puoi indicare il numero di pezzi esposti o venduti in un’esposizione, o il numero di partecipanti e il totale dei visitatori.