Curriculum vitae da Commercialista

Ordine cronologico inverso
Semplice e professionale
1, massimo 2 pagine in formato A4
Ordine cronologico inverso
Semplice e professionale
1, massimo 2 pagine in formato A4
1. Per candidarsi come commercialista praticante
Cerco opportunità per svolgere il mio praticantato come parte del Master in Diritto Tributario (che prevedo di completare a marzo con lode). Ho già completato con successo 2 tirocini in campo tributario e mi sono laureato con lode alla triennale. Sono desideroso di imparare sul campo in uno studio gestito da professionisti con esperienza in ambito privato.
2. Per candidarsi come commercialista
Dottore commercialista con 7 anni di esperienza.
Non solo il contenuto ma anche il modo in cui viene presentato è importantissimo. Ovviamente, il curriculum deve essere libero da errori grammaticali per poter essere preso sul serio.
Oltre a una seconda (e magari anche terza) lettura, una volta completato il CV da commercialista assicurati di aver dato la priorità alla leggibilità del documento.
Non importa quanto tu sia brillante: se si fa fatica a trovare le informazioni importanti e/o se il documento stanca gli occhi, il tuo curriculum verrà sicuramente cestinato.
Ecco quindi dei consigli di scrittura che puoi provare a seguire per migliorare il tuo curriculum:
Non dimenticarti poi di inserire parole-chiave usate nel tuo campo all’interno del testo. Le parole-chiave servono un duplice scopo: da una parte confermano subito che conosci ampiamente il tuo lavoro e il gergo impiegato; dall’altra, se usi le stesse parole-chiave che si trovano nell’annuncio di lavoro, potrai passare più facilmente la prova del software ATS.
Poche professioni sono necessarie e a prova di crisi come quella del commercialista. Finché ci saranno tasse da pagare, ci saranno i commercialista e si sa, le tasse in questa vita sono garantite.
Il commercialista, però, non si occupa solo di temi fiscali. Può avere molte responsabilità a seconda dei bisogni del cliente (che può essere un privato, un libero professionista, un’impresa ecc.) e può prendersi cura di liquidazioni, revisioni di bilanci, e molto altro.
A prescindere dalle specifiche mansioni, però, il commercialista deve essere un professionista affidabile, un grande esperto nel proprio lavoro con il massimo rispetto per l’obbligo di riservatezza.
I clienti devono essere in grado di fidarsi completamente del commercialista per potergli fornire i dettagli delle proprie attività finanziarie. Scopri come scrivere un curriculum da commercialista che faccia onore alle tue abilità e caratteristiche.
Ordine cronologico inverso
Semplice e professionale
Non obbligatoria, spesso gradita
Obbligatori:
Opzionali:
1, massimo 2 pagine in formato A4
Il formato più accettato nel campo dei commercialisti è quello in ordine cronologico inverso. Per creare un curriculum in ordine cronologico inverso, semplicemente elenca i tuoi lavori partendo da quello attuale e procedendo indietro nel tempo. Se al momento sei disoccupato, parti dall’ultima posizione che hai ricoperto.
L’ordine cronologico inverso è certamente quello a cui sei più abituato e che più è apprezzato nel campo. Se però hai poca esperienza, può danneggiare la tua candidatura perchè mette al centro proprio le esperienze lavorative.
In questo caso, cerca di pensare a tutte le attività che hanno sviluppato le tue abilità professionali. Includi anche quelle non retribuite come il volontariato o quelle che non sono strettamente legate all’ambito fiscale: se durante l’università hai lavorato come cassiere, per esempio, puoi dimostrare di saper maneggiare gli incassi e di essere affidabile.
Il CV da commercialista non può essere in nessuna maniera stravagante. Limitati al bianco e nero o ad alternative sobrie come il blu e scegli un design semplice e lineare.
Se non sai da dove cominciare, scarica un modello di curriculum da commercialista preformato. Scegli quello che più si addice al tuo profilo e riempi le sezioni con le tue informazioni: in pochissimi minuti avrai un CV serio ed efficace e potrai cominciare a inviare candidature.
Anche se la foto non è obbligatoria nel campo dei commercialisti e contabili, è spesso gradita dagli studi commerciali e soprattutto dai clienti.
Come spiegato, bisogna potersi fidare del proprio commercialista e affiancare un volto a un nome aiuta.
Se decidi di includerla, scegli una foto seria e professionale che non abbia ritocchi o effetti. Evita il make up eccessivo e abbigliamento sportivo o eccentrico. Includi una foto di alta qualità a mezzobusto dove si veda bene il volto e non ci siano altre persone.
Le sezioni di un curriculum da commercialista devono mettere in luce le tue abilità ed esperienze più impressionanti e mettere in secondo piano i tuoi punti deboli.
Non solo, devono anche assicurarsi di coprire i bisogni più importanti sottolineati dallo studio o azienda nell’annuncio di lavoro. Ecco perchè ogni candidatura deve essere diversa e altamente personalizzata.
In ogni caso, ci sono delle sezioni fondamentali per tutti i CV da commercialista. Per esempio:
Non tutti i commercialisti sono uguali e non lo sono nemmeno tutti gli annunci di lavoro. Ecco quindi le sezioni facoltative che possono risultare molto utili ad alcuni candidati ma possono essere saltate da altri:
Il curriculum da commercialista non dovrebbe eccedere le due pagine in formato A4, meglio ancora se si limita a una soltanto. Se hai difficoltà a tagliare il testo, un modello di CV preformato potrebbe aiutarti a rimanere negli spazi.
Ora che hai deciso la struttura del tuo CV da commercialista, è il momento di decidere che cosa scrivere e cosa lasciare fuori. Come abbiamo visto, il curriculum deve essere un documento conciso e di effetto che includa solo le informazioni necessarie.
Vediamo più nello specifico alcune sezioni su cui bisogna concentrarsi in maniera particolare.
Forse questa è la sezione a cui sei meno abituato. La pratica di includere un breve paragrafo introduttivo si è originata nei Paesi anglosassoni ed è recentemente approdata anche in Italia.
In massimo 3-4 righe, hai l’opportunità unica di presentare subito le tue caratteristiche professionali più impressionanti e ciò che ti può far sbaragliare la concorrenza. Se hai vinto premi, hai molte esperienze all’estero, o hai raggiunto risultati straordinari negli ultimi tempi, per esempio, inserisci queste informazioni in cima al curriculum in modo da accertarti che vengano lette.
L’introduzione è anche conosciuta come obiettivo perchè non serve soltanto a convincere un’organizzazione o un cliente che sei perfetto per loro, ma anche a spiegare i tuoi obiettivi professionali e le tue priorità.
Come probabilmente immaginerai, questa è una sezione cruciale, il vero e proprio cuore di un curriculum vitae.
Per scrivere una sezione lavorativa d’effetto, prova a:
Ultima modifica 18 Febbraio 2021